Spider-Man: Beyond the Spider-Verse rinviato al 2027

Sembra che dovremo pazientare ancora parecchio prima di rivedere il nostro amichevole Spider-Man di quartiere sul grande schermo. Secondo un recente report, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, l’attesissimo sequel del franchise animato con protagonista Miles Morales, potrebbe non vedere la luce fino al 2027!

Tra i fattori dietro questo slittamento c'è la vicinanza all’uscita di Spider-Man 4 di Destin Daniel Cretton, seguita dalla decisione di Sony di cestinare gran parte del lavoro già svolto per lasciare spazio a una completa revisione creativa. Tuttavia, gli animatori non sembrano troppo dispiaciuti, anzi, pare che abbiano accolto la notizia quasi con sollievo, apprezzando il tempo extra per perfezionare il progetto.

Non è la prima volta che un film legato al multiverso dell'Uomo Ragno incontra alcune turbolenze in fase di produzione. Dopo il trionfo di Spider-Man: Across the Spider-Verse nel 2023, erano già emerse notizie su condizioni di lavoro complicate per gli artisti e gli animatori. Queste difficoltà hanno subito alimentato i timori di un rinvio per Beyond the Spider-Verse, inizialmente previsto per marzo 2024. Ora, il rischio di un’ulteriore attesa sembra sempre più concreto.

I motivi del rinvio non sono però riducibili solo a questo. Dopo l’uscita di Across the Spider-Verse, molte voci interne alla produzione avevano rivelato che, di fatto, il lavoro sul sequel era ancora in alto mare. Come indicato da Comicbook.com, la conferma è arrivata dai produttori Phil Lord e Chris Miller, che non hanno esitato a dichiarare che, in casi come questi, "è meglio fare le cose per bene piuttosto che correre dietro a una data di uscita". E, francamente, è difficile non essere d’accordo.

Spesso nel mondo del cinema, soprattutto nelle grandi produzioni, si finisce per rincorrere scadenze imposte dal mercato, rischiando di compromettere la qualità del risultato finale. Molti appassionati, come me, preferirebbero di gran lunga un capitolo che onori lo spirito della saga piuttosto che uno affrettato per massimizzare i profitti al box office.