Splice - L'horror su Netflix che terrorizza gli Stati Uniti

Uscito in sordina nel 2010, solo ora il film sta riscuotendo il meritato successo attraverso visioni streaming definite "traumatizzanti"

di Claudio Pofi

Quando Splice uscì in Italia nell'estate 2010 non se lo filò quasi nessuno, stessa sorte toccò quando Videa lo distribuì su DVD e Blu-ray sul nostro territorio. Classificato come opera di serie B, questo fanta-horror del regista canadese di origini italiane Vincenzo Natali (suo il famoso Cube - Il cubo) ha più di qualcosa da dire.

Del resto sono tanti i film che trovano una seconda vita quando arrivano in streaming, salvati dall'oblio in cui erano scivolati. Ed è proprio quanto accaduto a questo Splice, all'estero conosciuto come Splice: Mortal Experiment, tornato alla luce nel catalogo Netflix negli Stati Uniti, con feedback di disturbanti visioni in alcuni casi definite addirittura "traumatizzanti". Lo stesso Guillermo del Toro ha richiamato l'attenzione sull'improvvisa popolarità del film, anche perché Natali ha diretto uno degli episodi de La stanza delle meraviglie.

Con Adrien Brody e Sarah Polley nel cast, il film racconta la storia di scienziati specializzati nella creazione di varianti di diverse specie attraverso l'ingegneria genetica. Tutto si complica quando viene deciso di proseguire con un ambizioso esperimento, creando un ibrido tra essere umano e animale. Peraltro il film potrebbe far tornare alla mente lo Species - Specie mortale del 1995, di Roger Donaldson.

La creatura "Dren" è stata definita una sorta di miracolo degli effetti speciali per l'epoca, sexy e terrificante allo stesso tempo. Anche se incluso nel catalogo Netflix, l'opera non è comunque disponibile a livello worldwide come per esempio in Spagna, ricordando che il film da noi è tutt'ora in vendita su Blu-ray