Square Enix in perdita, deludono i Final Fantasy su PS5

Risultati economici poco esaltanti per la compagnia giapponese

di Davide Tognon

Square Enix ha commentato i risultati finanziari relativi all'anno fiscale 2024 (conclusosi il 31 marzo 2024) e purtroppo per la compagnia giapponese non si è trattato di un periodo positivo. Le vendite dei titoli di punta hanno reso meno di quanto preventivato da Square Enix, mentre il settore degli MMO e quello dei giochi mobile/browser hanno fatto registrare un calo rispetto all'anno precedente.


Square Enix: le esclusive PS5 non rendono

Final Fantasy XVI e Final Fantasy VII Rebirth hanno venduto al di sotto dalle aspettative: è quanto emerge dalle parole di Takashi Kiryu, presidente di Square Enix, riportate dal documento ufficiale della compagnia. Ricordiamo che i due titoli sono stati pubblicati in esclusiva PlayStation 5 e probabilmente il problema è proprio quello: il bacino d'utenza sulla sola console Sony è troppo ristretto per soddisfare le aspettative di Square Enix.

Del resto, Final Fantasy XVI su PS5 ha venduto molto bene: quando è stato lanciato, ha infatti piazzato più di 3 milioni di copie e in quel periodo c'erano circa 40 milioni di PS5 nel mondo. Ottenere un risultato migliore con una base installata così esigua appare inverosimile, forse le previsioni di Square Enix sono state troppo ottimistiche. Fatto sta che FF16 ha appena esordito su computer, quindi le vendite complessive saliranno.

Per il futuro, la compagnia giapponese potrebbe cambiare strategia? Dalle parole del presidente traspare una chiara insoddisfazione per i risultati ottenuti dalle esclusive PlayStation 5 e dunque non sarebbe affatto inverosimile che i prossimi grandi titoli di Square Enix siano multipiattaforma sin dal day one.