Star Wars: The Old Republic: EA si affida alle terze parti
BioWare impegnata su troppi fronti
Dopo oltre 11 anni di presenza sui server EA, il MMOPRG Star Wars: The Old Republic continua ad essere frequentemente giocato dai fan della saga di George Lucas. È però un dato di fatto che dopo tanto tempo e con tanti progetti sulle spalle anche un team talentuoso quale è BioWare possa cominciare ad avvertire il peso di una simile gestione prolungata.
Per questo motivo, ci rivela IGN, EA dichiarato di star siglando un accordo con il team Broadsword Online perché affianchi il team nella gestione dei server e del supporto del MMORPG, permettendogli così di concentrare maggiormente le forze su altri progetti, come ad esempio Mass Effect e Dragon Age.
Boradsword Online è lo stesso team che negli anni ha lavorato con successo a bestioni del calibro di Ultima Online e Dark Age of Camelot, e fa capo allo stesso Rob Denton che è stato co-fondatore della stessa BioWare e che ha già lavorato a Star Wars: The Old Republic nelle sue prime fasi. "Dopo quasi 12 anni dal suo lancio - riporta il comunicato - Star Wars: The Old Republic rimane un successo e continua a coltivare la sua community dedicata ed appassionata. Siamo orgogliosi del lavoro svolto dal team e il futuro del gioco e delle community continua ad essere luminoso. Stiamo valutando come dare al gioco e al team le migliori opportunità per crescere ed evolversi, il ché include conversazioni con Broadsword, uno studio specializzato nella realizzazioni di esperienze online focalizzate sulla Community. Il nostro obiettivo è quello di realizzare il meglio per il gioco e i suoi giocatori."