Starcraft: un FPS all'orizzonte?

Lo afferma un noto insider nel suo libro

Starcraft un FPS allorizzonte

Starcraft: Ghost: ve lo ricordate? Nel lontano [ahinoi] 2002 Blizzard annunciò di avere in sviluppo un action-shooter per console ambientato nell'universo del suo celeberrimo RTS. Il progetto si arenò qualche tempo dopo, secondo alcuni a causa del salto generazionale delle console - debuttarono PS3 e Xbox360 - e alla fine venne cancellato, con la protagonista annunciata - un'agente speciale "Ghost" dei Terran di nome Nova - riciclata come Eroe di Starcraft II.

Successivamente l'ipotesi di un FPS - o di un altro spin-off - con Terran, Zerg e Protoss è ricomparsa diverse volte sul piatto e almeno una di queste - il cosiddetto progetto Ares - face un po' di rumore nel 2019. Ma tutto ciò era prima della pandemia, prima dell'acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft e prima del lancio di due progetti di punta della software house quali Diablo IV e Overwatch II, tutti eventi che canalizzarono attenzione e risorse altrove facendo precipitare Ares rapidamente nel cestino.

Eppure qualcosa ancora si starebbe movendo in casa Blizzard: ad affermarlo è una voce considerata piuttosto autorevole nel campo, o comunque abbastanza autorevole da pubblicare il libro Play Nice: The Rise, Fall, and Future of Blizzard Entertainment, il quale come si può intuire dal titolo tratta la storia della software house dai primordi ai giorni nostri [e oltre] ed il cui autore è Jason Schreier, già giornalista nelle redazioni di Bloomberg e Kotaku.

"Stanno lavorando su uno sparatutto di StarCraft, StarCraft non è morto alla Blizzard - dichiara con sicurezza Schreier ai microfoni di IGN, aggiungendo che le probabilità che il progetto attuale arrivi a pubblicazione sono circa del 50% - Mi è sembrato un dettaglio importante da segnalare, perché indica che Blizzard non può proprio rinunciare agli sparatutto su StarCraft."

La considerazione sarebbe anche frutto del fatto che Dan Hay, già game director di Far Cry 5, è entrato in forze presso Blizzard nel 2022 per dirigere il progetto Odyssey, il quale è stato non di meno cancellato in seguito alla burrascosa acquisizione da parte di Microsoft e il conseguente taglio delle spese [leggasi: cancellazioni e licenziamenti]. Hay sarebbe però ancora sul libro-paga dell'azienda e sarebbe la persona più indicata per dirigere il progetto di un FPS nel mondo di StarCraft.

Staremo a vedere...