Starfield, un futuro prete ha collaborato a scrivere le religioni

Bethesda ha fatto ricorso ad uno "del settore" per la teologia della sua opera

Starfield un futuro prete ha collaborato a scrivere le religioni

Ormai manca pochissimo al lancio di Starfield (noi di Gamesurf romperemo gli indugi oggi stesso, con la recensione e le prime ore in streaming su Twitch) ed emergono sempre più dettagli sull'ambiziosa epopea spaziale firmata Bethesda. Il portale Polygon ha intervistato Emil Pagliarulo, design director del gioco, che ha avuto in particolare il compito di realizzare la lore che permea il mondo di Starfield, in collaborazione ovviamente con Todd Howard.

Fra i vari argomenti toccati, Pagliarulo si è soffermato su quello teologico. Il design director ha spiegato che in Starfield siano presenti le religioni realmente esistenti, ma che gli autori si siano concentrati ad ideare due movimenti fittizi, Sanctum Universum ed Enlightened (Pagliarulo ha anche spiegato sommariamente in cosa consistano, ma preferiamo sorvolare per evitare di fare spoiler).

Per definire gli aspetti teologici di Starfield, Bethesda si è affidata ad un consulente speciale: Shane Liesegang. In passato, Liesegang ha lavorato proprio per Bethesda in qualità di scrittore (per Skyrim e Fallout 4), ma attualmente sta studiando per diventare un prete gesuita. Gli è stato chiesto aiuto sul come rendere la religione in-game credibile e Liesegang non solo ha fornito indicazioni in proposito, ma si è anche occupato di parte della scrittura del Sanctum Universum.

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