Steam: arriva l'Opzione "Gioco Privato"
Quando si vuole giocare senza far sapere agli altri a cosa
Non sappiamo se sia un piccolo passo in avanti nella tutela della privacy o se se sia una manovra atta a incoraggiare l'acquisto e l'uso di giochi "discutibili": tant'è che uno sviluppatore di Steam, Pavel Djundik, ha rivelato tramite il proprio profilo X l'imminente introduzione di una nuova funzione nella piattaforma Valve.
Tramite questa Opzione sarà possibile marcare i giochi posseduti come "Privati": in questo modo neppure i membri della lista amici li potranno individuare nella libreria e non sapranno che ci si sta giocando, e neppure che si posseggano. La feature è un'estensione di quella attualmente presente che rende privati gli screenshot e gli achievement: sebbene originariamente questa funzione sia stata concepita per evitare la fuga di spoiler, adesso sarà estesa in generale al possesso del gioco.
A che pro un'utente dovrebbe rendere segreto il possesso e l'uso di un gioco? Ovviamente ciascuno ha il diritto di avere le sue sacrosante ragioni, ma in generale i commenti dei fan si focalizzano su una tipologia specifica di giochi: quelli vietati ai minori, soprattutto a causa di contenuti erotici. Sì insomma: Porno, Hentai... chiamateli come volete.
Non a caso le reazioni più entusiaste sono arrivate dai team che realizzano titoli di questo genere: FAKKU Games, per esempio, ha colto la palla al balzo per invitare i fan ad approfittare della novità per correre ad acquistare e scaricare il loro capolavoro [ahem] The Kinky Kitsune and The Tantalizing Tanuki [esiste davvero, ma non ve lo linkiamo... cercatelo su Steam se siete maggiorenni].
Ovviamente c'è anche chi ironizza sulla situazione, dicendo che finalmente potrà nascondere la vergogna di possedere in libreria giochi dai nomi altisonanti ma che poi hanno FLOPpato clamorosamente: tra gli altri vengono citati Counter-Strike e Overwatch 2. Altri ancora sono lieti di poter celare agli amici la quantità immensa di titoli acquistati e poi mai giocati...
Ognuno tira l'acqua al suo mulino...