Valve alla GDC: Steam Link, Source 2 e Lighthouse

di Tommaso Alisonno

Alla GDC 2015 Valve ha shockato gli avventori con una vera e propria sequela di annunci mozzafiato, ovviamente a tema Steam. La prima novità porta il nome di Steam Link:si tratta di un apparecchio - sostanzialmente una sorta di HUB - studiato appositamente per condividere "l'esperienza Steam" con tutti gli apparecchi interconnessi alla medesima rete. In sostanza, sarà sufficiente effettuare l'accesso al network tramite Steam Link per poi avere accesso alla piattaforma da qualsiasi dispositivo connesso, con tanto di supporto ai 1080p 60FpS. Steam Link è già in pre-order sullo store di Valve e arriverà a Novembre al prezzo di 49.99$ (in USA, ovviamente); eventualmente sarà possibile averlo comprensivo di Steam Controller al doppio del prezzo.



E' stato poi ufficializzato che le Steam Machines di Alienware, Falcon Northwest e di altri partner arriveranno finalmente sul mercato a partire anch'esse da Novembre.


Naturalmente, una buona dose di aspettativa era generata dal SteamVR, il nuovo visore a realtà virtuale che Valve e HTC hanno presentato nei giorni scorsi. A questo proposito sono state mostrate Demo di lavori sviluppati dai team Bossa Studios, Cloudhead Games, Dovetail Games, Fireproof Studios, Google, Owlchemylabs, Skillman & Hackett, Steel Wool Games, Vertigo Games, e Wevr.

A integrazione di questa novità, Valve ha annunciato Lighthouse: si tratta di un dispositivo di motion tracking ambientale in grado di mappare l'ambiente di una stanza e naturalmente le variazioni (movimenti) dello stesso. L'idea è quella di sfruttare l'ambiente reale nel mondo virtuale a viceversa, in un mix tra Virtual ed Augmented Reality. Valve ha dichiarato che la tecnologia Lighthouse sarà messa a disposizione gratuitamente per qualisasi partner che vorrà svilupparne hardware.


Sempre in tema di free, la casa americana ha annunciato che la nuova versione del suo Engine Grafico, Source 2, sarà totalmente gratuita per gli sviluppatori, al pari di quanto sta succedendo con l'Unreal Engine 4 di Epic e con Unity. L'idea è quella di diffondere la cultura dello sviluppo e di rendere tutti i team, compersi gli Inde a basso budget, in condizione di sviluppare prodotti di qualità anche per macchine di fascia elevata (ovviamente con un occhio di riguardo per il mercato PC). Prevista anche una versione di Source 2 per Vulkan, le nuove API cross-platofrm che erediteranno la filosofia di OpenGL.