Steam: Nuove Linee Guida per DLC e Season Pass

Dalla parte dell'utente contro gli abbonamenti disattesi

di Tommaso Alisonno

Steam, la celeberrima piattaforma di distribuzione digitale creata e gestita da Valve, ha deciso di prendere provvedimenti nei confronti di quei partner che sono soliti richiedere un pagamento anticipato per contenuti aggiuntivi che poi tardano ad arrivare o sono insoddisfacenti.

Nelle nuove linee-guida recentemente pubblicate, infatti, la casa di Half-Life stabilisce degli obblighi nei confronti dei publisher al fine di specificare anzitempo l'elenco dei contenuti che intendono pubblicare e rispettarne i tempi previsti, pena un possibile rimborso parziale o totale nei confronti dell'utente finale - cioè noi giocatori.

Il Comunicato di Steam:

Offrendo un pass stagionale, prometti contenuti futuri. Durante il lancio di un pass stagionale ti verrà chiesto di rispettare una tempistica di lancio per ogni rilascio di contenuti inclusi nel pass stagionale. La tempistica di lancio è un impegno sia nei confronti dei clienti che nei confronti di Steam.
Se non hai pianificato di comunicare chiaramente i contenuti inclusi in ogni DLC OLTRE A quando ogni DLC sarà pronto per il lancio, non dovresti offrire un pass stagionale su Steam.

La vendita di un pass stagionale comporta dei rischi, poiché promette il rilascio di contenuti futuri, quindi devi impegnarti a completarli nei tempi previsti. Se ai clienti non piacciono i contenuti che pubblichi nel pass stagionale o non sono soddisfatti della tempistica di rilascio di tali contenuti, questo si rifletterà nelle vendite e nelle recensioni.

Poiché un pass stagionale è effettivamente un pre-acquisto di un DLC, la creazione di un pass stagionale su Steam comporta molte delle considerazioni e restrizioni descritte nella documentazione sui pre-acquisti.Per queste ragioni, non offriremo un Pass Stagionale eccezion fatta per alcuni rari casi con partner con cui abbiamo una collaborazione ben-stabilita e che hanno un lunga storia documentata su Steam.

Utenti Soddisfatti dalla Mossa di Valve

Non capita spesso che un distributore si muova in maniera così netta e specifica a tutela degli utenti finali: la community di Steam è certamente enorme e florida e per molti versi il fatto che sulla piattaforma finiscano più che talvolta dei publisher non totalmente seri può comunque essere visto come un rischio calcolato. Gabe Newell e soci evidentemente però non credono nella teoria dal male necessario e hanno deciso di prendere questi provvedimenti.

Immediata e positiva è infatti stata la reazione dei giocatori, con alcuni che non hanno tardato a definire la mossa di Valve come "una delle più customer-friendly dell'ultimo decennio".
No bad, Valve... not bad at all!