Stephen King - Il grande scrittore è troppo inflazionato

Stephen King è uno dei romanzieri più amati del nostro tempo, ma le trasposizioni dei suoi scritti in produzioni cinema e tv troppo spesso si sono rivelate fallimentari.

In 60 anni i suoi libri sono stati adattati più di 300 volte, attualmente ce ne sono più di 30 in varie fasi produttive, inclusi diversi remake come The Tommyknockers, Salem's Lot e The Running Man. Non ultimo l'ennesimo remake di Grano rosso sangue, recentemente uscito nelle sale statunitensi, massacrato da critica e pubblico. Eppure dal trailer non sembrerebbe malaccio.

Children of the Corn è stato uno dei primi racconti di King, apparso nella raccolta "Night Shift", soggetta a numerosi adattamenti come Graveyard Shift, A volte tornano, Il tagliaerbe - The Lawnmower Man, The Mangler e l'imminente The Boogeyman. Sebbene le storie rappresentino la vena più classica e brillante di King, non hanno mai beneficiato di versioni cinematografiche di successo, incluso questa ultima revisione di Grano rosso sangue. 

Questo recente remake, il secondo riavvio del franchise dopo numerosi sequel dell'adattamento cinematografico originale del 1982 con Linda Hamilton, è approdato nelle sale americane questo fine settimana e ha subito riscosso apprezzamenti negativi. Nella migliore delle ipotesi è stato definito mediocre. Resta un mistero il motivo per cui si continuino a saccheggiare storie di King ripetutamente percorse tra cinema e tv come questa, quando nessuno dei film precedenti ha avuto successo.