Gli strani rimborsi automatici di Ghost of Tsushima su Steam

Torniamo a parlare di giochi PlayStation su computer e PlayStation Network, un binomio che ultimamente sta seminando il caos. Abbiamo appena visto che il tentativo di rendere l'account PSN obbligatorio su Helldivers 2 abbia portato alla reazione negativa degli utenti, il che ha indotto Sony a fare dietrofront. A scanso di equivoci, Sucker Punch ha voluto precisare che per la versione PC di Ghost of Tsushima l'account PSN sia necessario solo per determinate feature, ma il discorso non è certo finito qui.

La diffusione mondiale di PlayStation Network e Steam

Ci sono circa 120 paesi nel mondo dove non è possibile creare un account PlayStation Network. Fra di essi figurano la quasi totalità degli stati africani, ma se ne trovano in tutti i continenti, anche in Europa (come Albania, Bosnia, Estonia e diversi altri). Steam, invece, a parte situazioni particolari per cui viene bloccato in singoli stati, in linea di massima dovrebbe essere raggiungibile da ogni parte del globo.

Detto altrimenti, ci sono numerose zone del pianeta che sono coperte da Steam, ma non dal PlayStation Network. Questa situazione può potenzialmente creare grossi problemi, laddove un titolo di Steam richieda anche un account PSN. Torniamo all'esempio sopra, quello di Helldivers 2: se fosse stato imposto l'obbligo di account PSN, tutti coloro che hanno acquistato il gioco per computer in uno stato dove non si può fare l'account PSN, avrebbero perso l'accesso al gioco stesso.

Niente account PSN? Niente Ghost of Tsushima

A quanto pare, Sony vuole evitare che certi problemi si possano presentare con la versione PC di Ghost of Tsushima ed è corsa ai ripari, in una maniera alquanto discutibile. Come segnala Eurogamer, i preorder Steam del gioco che sono stati effettuati in paesi dove non è possibile creare un account PSN sono stati cancellati e soggetti ad un rimborso automatico. La motivazione addotta per il rimborso è appunto che il publisher richieda un secondo account, ma non sia possibile crearlo.

Sembra superfluo far notare che, se proprio si intende privare dell'accesso al gioco determinati paesi, allora non si sarebbe dovuto nemmeno aprire i preorder in quei paesi... Fatto sta che chi abita in uno degli stati "bannati" dal PlayStation Network, con tutta probabilità sarà costretto a rinunciare a Ghost of Tsushima su PC. A meno che Sony non cambi idea un'altra volta.