Street Fighter V ha compiuto 8 anni e Capcom... si scusa
La compagnia giapponese coglie l'occasione per fare autocritica
Correva il 16 febbraio 2016 quando Capcom pubblicava la prima edizione di Street Fighter V, vale a dire il quinto capitolo principale di quella che resta pur sempre la serie di picchiaduro per antonomasia, con tutti gli onori e gli oneri che ne conseguono. Il gioco si era presentato al mondo portando con sé innegabili pregi, accanto ai quali però figuravano alcune lacune che avrebbero necessitato di tempo prima di venire colmate, in particolare riguardo i contenuti e l'infrastruttura online.
Street Fighter V: compleanno con le scuse
Se volete approfondire il discorso relativo allo stato di Street Fighter V al lancio, c'è la nostra recensione uscita in quei giorni che ne discute nel dettaglio. Piuttosto, vi segnaliamo il singolare modo in cui Capcom ha voluto celebrare l'ottavo compleanno del gioco: la compagnia giapponese, tramite un messaggio Twitter, ha voluto scusarsi con gli utenti per le criticità a cui abbiamo accennato sopra.
Capcom ha aggiunto di aver migliorato la situazione nel tempo, sistemando i problemi e aggiungendo ben 45 personaggi; il gioco è diventato molto popolare a partire dalla Stagione 4 e lo è ancora oggi. Ma quel che più conta, il team di Street Fighter ha fatto tesoro dell'esperienza, per non ripetere gli stessi errori con SF6. Voi che ne pensate, vi piacciono l'umiltà di Capcom e il percorso di redenzione di Street Fighter V?