Suda51 e Toshihiro Nagoshi a Rischio in NetEase?
Entrambi i team potrebbero finire nel tritacarne

Si moltiplicano i Rumors a proposito di progetti e team a rischio da quando NetEase Games ha cominciato ad applicare una politica aziendale incentrata sulla monetizzazione e la "riduzione degli sprechi" - laddove come "spreco" sembra essere visto anche il lavoro svolto da team di qualità.
La pietra dello scandalo è stata naturalmente il licenziamento in blocco di un team di sviluppo sito a Seattle che lavorava alacremente a Marvel Rivals, ma secondo Bloomberg sarebbero nell'occhio del ciclone praticamente tutti i team che la società cinese ha riunito sotto la sua etichetta: la dirigenza avrebbe infatti una politica secondo cui gli investimenti effettuati debbano portare ad un ritorno di introiti entro un tempo limite, trascorso il quale si va alla cancellazione del progetto.
Toshihiro Nagoshi e Suda51 sull'orlo del Tritacarne
Questa politica potrebbe star per investire due nomi grossi dell'industria videoludica, entrambi entrati sotto la [traforata] egida di NetEase nell'anno 2021: il primo è il team capitanato da Toshihoro Nagoshi, che in precedenza era in forze presso SEGA ed è meglio noto come il Papà della serie Yakuza (Ryu Ga Gotoku o Like a Dragon che dir si voglia). Nagoshi Studio secondo le informazioni rilasciate da Famitsu conterebbe un organico di circa 80 persone e sarebbe nella fase di sviluppo vero e proprio del suo primo gioco: lo scorso Novembre Nagoshi rivelava di star operando una serie di tagli al gioco per farlo rientrare nei paletti che circondano un prodotto "fruibile" visto che asseriva che sul mercato ci fossero "troppi giochi troppo grossi".
Secondo quanto riportato da Bloomberg, NetEase avrebbe per ora deciso di arrivare alla pubblicazione del gioco ma non intende spendere le cifre che abitualmente sono destinate alla pubblicità e al marketing al lancio. Questo significa che il gioco potrebbe fare capolino sugli store digitali da un giorno all'altro senza pubblicità, senza trailer, senza anteprime e recensioni, senza video di gameplay, senza coinvolgimento di streamer e vlogger, senza niente.
E, secondo molti, senza che nessuno se ne accorga.
Simile sorte potrebbe accadere a Goichi "Suda51" Suda e ai suoi Grasshopper Manufacture: il papà di No More Heroes aveva annunciato Hotel Barcelona nel 2023 per un lancio nel 2024, ma non solo il calendario appeso sulla parete ci ricorda che tale data sia stata disillusa, ma soprattutto neanche su Steam è riportata una data di release per lo Slasher 2.5D. Sempre secondo Bloomberg la pazienza di NetEase sarebbe agli sgoccioli e la pretesa è che il gioco sia pubblicato al più presto in modo da recuperare e monetizzare gli investimenti.
NetEase e la politica dei tagli
Ciò che sta facendo NeatEase Games in questo periodo non è tanto diverso da quello che abbiamo visto fare ad altre società che in passato hanno spazzolato vari team di sviluppo per aumentare il loro valore azionario salvo poi abbandonarli al loro destino nel momento in cui i finanziamenti non hanno fruttato a tempo dovuto [chi ha detto "Embracer"?].
Il fatto che lo pochi mesi fa NetEase abbia folgorato il mercato con l'ottimo lancio di Marvel Rivals assume a questo punto quasi i toni di una fortuita coincidenza: lo dimostra il fatto che la stessa società ne abbia valutato la cancellazione oppure il taglio delle spese sostituendo i personaggi Marvel - costosa licenza Disney - con eroi originali. Mosse insomma studiate da chi non pensa ai videogiochi come una forma di intrattenimento a lungo termine ma si concentra sul mero discorso spese/ricavi. Strano destino per una società che deve la sua fortuna a un MMORPG [Westward Journey].
Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro...