Starbreeze: Syndicate non bada al genere

di Tommaso Alisonno

Intervistato da Gamasutra, Mikael Nermark - CEO di Starbreeze - ha spiegato perché il team ha optato per un FPS quando si é trattato di realizzare un reboot del brand Syndicate.


"Ci é stato chiesto da EA - sono venuto da noi, e questo é quello che sappiamo; é qui che risiede la nostra competenza - ha spiegato Nermark, specificando che il team é abbastanza competente per un FPS che non debba sfidare i mostri sacri - Quindi questo é il motivo per cui l'abbiamo fatto come FPS. Bisogna credere nelle proprie abilità e realizzare quali sono i propri punti di forza. Penso che noi l'abbiamo fatto, e sono estremamente fiero dello studio e dei ragazzi che lavorano nel team. Ma é definitivamente un genere arduo in cui presentarsi, nessun dubbio."


"Quando studiamo un qualsiasi progetto, quando studiamo un qualsiasi gioco, non badiamo al genere. Non pensiamo a quello mentre creiamo il gioco: stiamo realizzando un'esperienza per il giocatore che compete con ciò che lui o lei vorrebbe fare - spendere tempo con le persone care e cose così. Quindi dobbiamo creare una grande esperienza in modo che si pensi che valga la pena giocare il nostro titolo. Se mettiamo delle sparatorie nel nostro gioco, devono essere di prima qualità, devono essere impegnative e devono essere giuste per il gioco. Se mettiamo sezioni di guida, devono essere corrette per il gioco."


"Non intendo dire che, se realizziamo sparatorie, dobbiamo competere con Battlefield o Call of Duty, ma che dev'essere il giusto tipo di sparatorie per il gioco che stiamo facendo. Quindi non guardiamo più le cose dalla prospettiva del genere."


Syndicate arriverà su PC, PS3 e Xbox360 il prossimo 24 Febbraio.