Take-Two smentisce la chiusura degli studi Roll7 e Intercept

La compagnia di GTA conferma però di dover ridurre i costi

di Davide Tognon

Roll7 (OlliOlli, Not a Hero, Rollerdrome) e Intercept (Kerbal Space Program 2) sembravano destinate a diventare le prossime due vittime sacrificate sull'altare della riduzione dei costi. Stando ad un recente report, la casa madre Take-Two Interactive avrebbe infatti dovuto chiudere i due studi nell'ottica di ottimizzare le risorse. A quanto pare, però, questa indiscrezione non ha avuto seguito.


Take-Two: sì al risparmio, no alle chiusure

La conferma arriva da Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, che attraverso i microfoni di IGN fa sapere che la compagnia non abbia chiuso alcunché. Roll7 e Intercept dovrebbero dunque essere salvi, ma questo non significa che non siano stati operati tagli: Zelnick ha confermato la necessità di ridurre i costi, con l'obiettivo di risparmiare ben 165 milioni di dollari in spese esistenti e future. Questa necessità dovrebbe causare una riduzione del personale di Take-Two Interactive stimata intorno al 5% del totale.


Jason Schreier non ci sta

Jason Schreier, il reporter di Bloomberg che ha lanciato l'indiscrezione della chiusura dei due studi, ha risposto in maniera polemica alle esternazioni di Zelnick. In un post su Twitter/X, Schreier ha condiviso un estratto da un documento interno di Take-Two, dove viene chiaramente indicata la proposta della chiusura di Roll7, mettendolo ironicamente a confronto con le parole di Zelnick.