Tekken Tag Tournament visto dai suoi creatori
di
Redazione Gamesurf
Core Magazine ha intervistato tre degli sviluppatori Namco responsabili dell'imminente (e attesissimo) Tekken Tag Tournament, in arrivo giovedì sugli scaffali dei negozi giapponesi (e di importazione nel nostro caso). "Dato che si tratta essenzialmente di una conversione, non abbiamo potuto cambiare molti aspetti del gioco. Ad esempio: non abbiamo cambiato il modo di muoversi dei personaggi. Ad ogni modo, abbiamo migliorato le ombre. Non solo le ombre sul terreno, ma anche quelle proiettate sui corpi quando, ad esempio, il personaggio si protende in avanti per sferrare un pugno. Dato che si trattava del nostro primo lavoro su PlayStation 2, potevamo aggiungere solo piccoli ritocchi grafici come questo." L'impressionante dettaglio dei lottatori di TTT è stato sottolineato dalla frase: "Forse abbiamo usato fin troppi poligoni per i lottatori. In futuro, dovremo diminuire il numero di poligoni usato per ogni personaggio dall'attuale 10.000 a circa 7000 poligoni. In questo modo, potremo concentrarci su altre aree della realizzazione." L'intervista completa, naturalmente in inglese, è disponibile a questo link.