Tencent ha acquisito gli sviluppatori di Wuthering Waves

Kuro Games continuerà ad operare in autonomia

di Davide Tognon

Il successo planetario di Genshin Impact ha aperto la strada ad un genere che fino a qualche anno fa era popolare solo nel sudest asiatico, ma che ora va per la maggiore: quello dei gacha. Questo genere si coniuga molto bene con alcune delle tendenze dominanti del mercato, in particolare quelle di rilasciare game as a service, e di rivolgersi principalmente ai dispositvi mobile. Mihoyo, la compagnia dietro a Genshin Impact, è diventata un potenza del settore in Cina e ha sfornato altri gacha di successo come Honkai: Star Rail e ZZZ.


Tencent non resta a guardare e compra Kuro Games

I giganti "tradizionali" del video game cinese non hanno potuto contrastare l'ascesa di Mihoyo: Tencent, dal canto suo, qualche anno fa ha cercato di entrare nella casa di Genshin Impact, ma la sua proposta di acquisto di un consistente pacchetto azionario è stata declinata da Mihoyo stessa. Tuttavia, Tencent ha imparato la lezione di Genshin, quindi ha capito l'enorme potenziale dei gacha ed ha deciso di rivolgere le sue attenzioni verso un concorrente.

Wuthering Waves è stato lanciato lo scorso maggio su dispositivi mobile e PC; a inizio 2025, dovrebbe raggiungere anche PlayStation 5. Questo titolo è uno dei gacha nati sull'onda del successo di Genshin Impact (con il quale, non a caso, condivide diversi tratti in comune) ed è sviluppato dallo studio cinese Kuro Games. Stando alle stime di alcuni analisti di mercato ha fatturato cifre notevoli a ridosso dell'uscita, salvo poi far registrare cifre più modeste nei mesi successivi. 

Tencent può vantare un'ottima posizione sul mercato mobile e nella sua line-up ha alcuni fra i giochi più remunerativi, compreso quello che guadagna di più in assoluto, Honor of Kings. Tuttavia, nella sua offerta mancava forse qualcosa, alla voce "gacha". Questa lacuna è stata colmata proprio con l'acquisto di Kuro Games: come riporta Gematsu, Tencent si è assicurata il 37% delle azioni di Kuro Games, portando la sua quota complessiva al 51,4%.

Kuro Games diventa quindi uno studio sussidiario di Tencent, ma è stato specificato che continuerà ad operare in autonomia: del resto, Tencent non è nuova nel concedere autonomia ai suoi sottoposti, basti guardare l'esempio di Riot Games.