Termina la class-action contro Sony per il PSN-gate del 2011
Nonostante siano passati oltre tre anni dall'attacco hacker che ha mandato in palla il PSN per quasi un mese (23 giorni totali di disservizio, in raltà), l'evento ha avuto strascichi legali in USA fino agli ultimi giorni. Alcuni utenti insoddisfatti dall'indennizzo proposto da Sony all'epoca, il quale comprendeva un mese dei abbonamento Plus e il download gratuito di alcuni titoli PS3 e PS Vita, si sono infatti riuniti in una class-action contro il colosso Giapponese.
La diatriba si è conclusa lo scorso Luglio con un nuovo accordo, che però è andato in esecuzione soltato adesso: secondo detto accordo, gli utenti PSN USA (e solo gli USA) possono reclamare nuovi benefit. Se siete in possesso di uno di questi account, volate a questo link: potreste ottenre giochi gratuiti o estensioen dell'abbonamento, a seconda dei servizi a cui avevate accesso all'epoca dei fatti. Ovviamente, accettare questo risarcimento impedisce di muovere nuovamente causa contro Sony per i fatti del 2011...