Terrore nello spazio – Il 4K che non ti aspetti

Restauro del Centro Sperimentale di Cinematografia CSC Cineteca Nazionale

di Claudio Pofi

Terrore nello spazio è un film di Mario Bava del 1965 ed è tra i più affascinanti esperimenti nel panorama della fantascienza nostrana, in quanto seppe unire elementi inquietanti a un genere poco fortunato per il nostro cinema.

Maestro assoluto dell'horror gotico, Bava approcciava la fantascienza con la stessa sensibilità visiva nonostante il bassissimo budget, attraverso una suggestiva costruzione narrativa. Con un cast internazionale con in testa Barry Sullivan, Ángel Aranda e volti amati del cinema italiano come Ivan Rassimov, Planet of the Vampires è considerato tra le opere che più hanno influenzato il capolavoro Alien, che Ridley Scott realizzerà 14 anni dopo.

Ricevuto un misterioso segnale proveniente da fonte inequivocabilmente intelligente, l'equipaggio di un'astronave atterra su un pianeta sconosciuto diventando preda di una terribile minaccia. Adattamento dal raccontoUna notte di 21 ore” di Renato Pestriniero, seppe suggestionare con trovate ottico-visive, tutto da scoprire e così affascinante a distanza di 59 anni dalla sua realizzazione. Fu omaggiato anche da Tarantino nel suo Kill Bill, con la tuta di Uma Thurman ispirata a quella degli astronauti ma a colori invertiti. Presentato da Nicolas Winding Refn che, rimarcando il plagio da parte di Alien, lo ha definito “Design della pop art”.

Restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia CSC Cineteca Nazionale e presentato al Torino Film Festival 2015, è disponibile per la prima volta in 4K addirittura in anticipo su altri mercati Home Video come quello USA. Formato immagine originale 1.85:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66 doppio strato, a 59 anni di distanza è possibile assistere per la prima volta a un autentico spettacolo per gli occhi. Risultato superlativo tra neri profondi e un comparto visivo vibrante, lasciando la sensazione di ritrovare molta dell'organicità della pellicola tra grana e risalto delle scenografie: suggestivo viaggio nel tempo tra superiore fedeltà cromatica e luci in virtù del Dolby Vision. Tracce DTS-HD Master Audio 2.0 monofoniche italiano e inglese (24 bit), comunque degne di un ascolto tramite impianto Home Theater.

Il BD-50 che include la versione 2K offre il bellissimo approfondimento sull'opera intitolato Planet Bava (39') con interventi di Nicolas Winding Refn, Fulvio Lucisano, Christophe Gans, Lamberto Bava, Sergio Stivaletti, Gabriele Mayer e Luigi Cozzi. Il box amaray con sovracoperta embossed include libretto approfondimenti testuali, foto di scena e locandine; card numerata (1000 pezzi). Da non perdere!