The Al Yankovic Story - C'era anche un viaggio nel tempo
Tante idee più o meno balzane hanno rischiato di popolare la sceneggiatura del film sul bravo e simpatico artista statunitense
Eric Appel, regista di Weird: The Al Yankovic Story, ha rivelato che il film originariamente includeva idee come il viaggio nel tempo. La parodia biografica sull'artista Alfred Matthew Yankovic e co-sceneggiata da lui stesso, è nelle sale statunitensi dalo scorso 4 novembre e racconta, attraverso una serie di eventi quasi interamente immaginari l'ascesa della sua carriera artistica.
Il film ha generato reazioni ampiamente positive da parte di critica e del pubblico, molti ne hanno elogiato il senso dell'umorismo unico, insieme al ritratto di Yankovic da parte di Daniel Radcliffe.
Come giustamente riporta il sito ufficiale dell'artista "Pochi avrebbero immaginato che "Weird Al" Yankovic - da timido adolescente suonatore di fisarmonica che iniziò a inviare nastri audio fatti in casa al programma radiofonico Dr. Demento - sarebbe diventato un'icona della cultura pop". Coloro che ancora oggi non conoscono la caratura di questo simpaticissimo artista possono recuperare il divertente film UHF - I vidioti del 1989, da lui stesso co-sceneggiato e ancora oggi strepitoso.
All'interno di Weird: The Al Yankovic Story sono presenti chicche per gli aficionado dell'artista tra cui la creazione della versione parodistica di "Beat it" di Michael Jackson, ovvero "Eat It", una finta storia d'amore con Madonna (interpretata da Evan Rachel Wood), il mitico conduttore radiofonico Wolfman Jack (Jack Black) e altre icone assolute come Salvador Dalì, Andy Warhol ed Alice Cooper.