Daggerfall Unity è finalmente completo

The Elder Scrolls Chapter 2: Daggerfall è un titolo che a quasi 28 anni dal lancio riesce ancora a essere annoverato tra i capisaldi del video-gaming moderno. Stiamo parlando infatti del secondo capitolo delle saga di Bethesda Softworks che, avendo avuto origine in Arena, che tuttora offre la mappa di open-world pre-generato più vasta mai realizzata.

E così come Arena, che è già stato reso disponibile in free-to-play - lo trovate QUI - sin dal 2004, anno del decennale, anche Daggerfall è free to play dal 2009 - lo trovate QUI. La realizzazione tecnica e grafica del 1996 è però ovviamente un po' "povera" rispetto a ciò a cui siamo abituati quest'oggi, così un team di fan  si è preso la briga di riportare tutto il titolo Bethesda sul motore grafico Unity, operando nel contempo una ripulitura della grafica: un lavoro che li ha impegnati per 10 anni ma che è finalmente giunto alla release 1.0.

Daggerfall: il Trailer originale del 1996

In Daggerfall il giocatore interpreta il ruolo di un membro dell'Ordine degli Spadaccini, un agente speciale dell'imperatore Uriel Septim VII di Tamriel inviato nella regione di High Rock per indagare sulla morte del re Lysandus il cui spirito infesta la notte la città di Daggerfall urlando "Vendetta!". Inoltre, il protagonista deve collaborare alla ricostruzione di un mitico golem denominato Numidium.

Come dicevamo, il gioco è come tutta la serie TES un titolo Open-World e detiene tutt'ora il record per la mappa pre-calcolata più vasta - oltre 200 mila chilometri quadrati! Per fare un paragone, tutta la Gran Bretagna ammonta a 229 mila. In realtà il segreto di questa "magia" è insita in un motore grafico molto leggero che offre un ambiente in 3D su cui si muovono sprite bidimensionali ed è per vasti spazi completamente vuoto. In compenso il gioco ereditava da Arena un sistema di generazione casuale di missioni, dungeon ed oggetti che permetteva di giocare praticamente all'infinito.

Daggerfall è stato anche il primo titolo a costruire la fama di Bethesda di pubblicare giochi imperfetti, e non c'è da stupirsi: in un'epoca in cui Internet era ancora appannaggio di connessioni dial-up e le patch venivano distribuite sui floppy-disk allegati alle riviste in edicola, il secondo TES ricevette ben 9 correttivi, e prima del quarto c'era persino il rischio di non poter concludere l'avventura principale.

Daggerfall Unity: come installarlo

Il 31 Dicembre 2023 il team che ha dedicato gli ultimi 10 anni allo sviluppo di Daggerfall Unity ha finalmente dichiarato il progetto completo e l'ha messo a disposizione di tutti. Per poter installare il gioco è però necessario scaricare e installare - gratuitamente, come s'è detto - la versione Steam di Daggerfall al link che abbiamo riportato poco sopra. Poi potrete scaricare la versione Unity a questo link e infine installarla seguendo le istruzioni dettagliate che trovate in questa pagina. Lo sappiamo: non è una procedura immediata quanto aprire uno Store qualsiasi e andare con un click-and-play, ma qui siamo nel mondo degli smanettoni e occorre adattarsi un po'.

Daggerfall Unity offre l'intera esperienza del gioco originale e completo supporto a tutte le innumerevoli MOD realizzare dai fan nei 27 anni successivi al lancio, il tutto con un supporto grafico ad alta risoluzione e un rinnovato dettaglio di textures e sprite.

Vi lasciamo con un Video di Gameplay di Daggerfall Unity.