Steam apre ai mod a pagamento

di Valerio De Vittorio

Steam compie una piccola rivoluzione e apre uno shop dedicato ai mod. La differenza con il classico Workshop, luogo che ospita le modifiche per i giochi PC, è che ora i creatori dei mod possono metterli a pagamento.


Le opzioni sono molteplici, si può lasciare l'utente libero di fare l'offerta che preferisce, imporre un prezzo o lasciare gratuito il contenuto creato. Ancora, è previsto un rimborso in caso l'utente non sia soddisfatto, che può fare richiesta di recesso entro 24 ore.


Come rilevato dai colleghi di Kotaku, la community non sta rispondendo benissimo a questa novità. Si teme che la scena creativa possa rovinarsi per questa iniziativa, che è sì una opportunità per i creatori di contenuti, ma allo stesso tempo potrebbe rovinare l'idea stessa di mod. Far pagare un'aggiunta, spesso non perfettamente funzionante, è una mossa che non convince.


Il proprietario del portale Nexus, dedicato interamente ai mod, a sua volta si dice poco incline a questa opportunità, ma sottolinea che il suo servizio non cambierà.


E voi cosa ne pensate?