Mikami: "Volete sapere perchè Resident Evil è diventato un action?"

di Davide Ottagono

Sono passate praticamente due generazioni da quando la famosissima saga di Resident Evil, con l'avvento del quarto capitolo, abbracciò un ritmo maggiormente action lasciando da parte l'horror che da sempre l'aveva contraddistinto.


Durante un'intervista con IGN, Shinji Mikami (creatore della serie e mente dietro l'inversione di marcia) ci spiega finalmente il perché di quella mossa e, come mai, Resident Evil sia diventato quello che é oggi (nel bene e nel male). Quello che non tutti si aspettano é che, implicitamente, é stata una precisa scelta del pubblico.


"Tutto é cominciato con la reazione che c'é stata all'arrivo del remake del primo Resident Evil", ha infatti detto. "Il gioco GameCube é stato ricevuto abbastanza male, a livello di numeri, e ho quindi deciso di puntare verso un'azione più concitata con il quarto"


"Resident Evil 4, e chi dopo di lui, sarebbe stato un gioco horror molto più spaventoso se il remake avesse venduto bene"


Mikami ha poi ammesso di essere anche un po' spaventato per quanto riguarda il suo futuro The Evil Within, che sembra un vero e atteso ritorno all'horror nudo e puro. "Effettivamente, ammetto di avere un bel po' di paura", ha infatti continuato. "Fidatevi, il remake di Resident Evil ha venduto poco, ma davvero poco. Ancora meno di quanto voi possiate mai immaginare"