Mikami: spaventare è diventato più difficile

di Tommaso Alisonno

Shinji Mikami, al lavoro coi suoi Tango Gameswork su The Evil Within per conto di Bethesda, ha trovato il tempo di concedere un'intervista ai microfoni di Edge. Argomento principale sono state le difficoltà nella realizzazione del titolo, le queli riguardano prima di tutto il fatto che l'horror sia un genere ormai "difficile".


"Non é cambiato poi tanto quando si tratta di instillare il terrore nei giocatori. Ma la gente si é abituata ai trucchi dell'horror e sa cosa sta per succedere, quindi in quel senso é più difficile farla preoccupare."


Dal punto di vista prettamente pratico, invce, Mikami racconta: "E' sempre difficile gestire un team, ma le cose si stanno riunendo adesso che il gioco é in una forma giocabile. Quindi, paragonato a un paio di anni fa, é più facile. Creare giochi é sempre come andare sull'ottovolante: momenti molto divertenti, ma anche periodi molto impegnativi. Quando sali sull'ottovolante, la parte della salita é spaventosa e gravida e dura un sacco di tempo, mentre la parte di discesa - quella divertente ed esilarante - finisce in un flash."


The Evil Within é previsto in release su vecchia e nuova generazione nel 2014.