The Fist of the Condor e lo strepitoso martial artist Marko Zaror

Tra le più incredibili e sottovalutate star dell'action, Marko Zaror è maestro di arti marziali e coreografo di combattimenti.

In The Fist of the Condor è lo spietato El Guerrero, tra i personaggi principali di una storia di vendetta in cui è già possibile osservarlo in azione durante gli allenamenti e nelle prime immagini del film scritto e diretto da Ernesto Díaz Espinoza, che è anche stato il montatore di The Green Inferno di Eli Roth.  

Si conosce poco della sinossi, che così recita: un gruppo di maestri di arti marziali di tutto il mondo è alla ricerca di un mitico libro che contiene ancestrali segreti su come superare i limiti del corpo umano. Zaror vive attualmente a Los Angeles, la sua carriera è iniziata da ragazzo con la passione per le arti marziali e il combattimento, ispirato dal leggendario Bruce Lee, iniziando ad allenarsi da solo all'età di 6 anni.

Nel suo primo film americano è stato nominato miglior cattivo con la sua interpretazione di Raul 'Dolor' Quinones in Undisputed 3 di Isaac Florentine, guadagnando fan in tutto il mondo per capacità fisiche e recitative: in questo film affronta Scott Adkins in quello che è tra i migliori combattimenti di arti marziali occidentali mai filmati.

La sua grande occasione è arrivata quando Robert Rodriguez gli ha ritagliato un ruolo in Machete Kills. Da allora Marko ha sviluppato una promettente carriera con diverse esibizioni in serie e film arrivando a recitare in Battle Angel Alita. Non manca di sorprendere vedere Zaror di nuovo in azione in The Fist of the Condor, teaser che restituisce un certo retrogusto anni '80, restando in attesa di notizie sulla disponibilità del film.

Link al teaser di The Fist of the Condor - Prima parte