Eiji Aonuma si assume la responsabilità del ritardo di Zelda

di Tommaso Alisonno

The Legend of Zelda: Breath of the Wild arriverà su Wii U e sulla nuova console di Nintendo - per ora nota solo con il nome di NX - ad Aprile 2017: la precedente data di release promessa dalla casa di Mario parlava di fine 2016, e i fan non hanno ben digerito questo ritardo, accusando la società di aver allungato lo sviluppo per favorire la nuova console.

Le cose non starebbero così secondo il produttore Eiji Aonuma, il quale di contro si assume l'intera responsabilità dell'accaduto.

"Ad una delle pietre miliari [dello sviluppo] il gioco era fantastico - spiega Aonuma ai microfoni di NintendoLife - C'erano tantissimi elementi grandiosi. Ma alla sccessiva pietra miliare, era una catastrofe. Avevo fatto un sacco di commenti su cosa si dovesse aggiungere, ma non ho detto agli sviluppatori cosa pensavo fosse buono nel gioco a quella pietra miliare. Così hanno aggiunto la roba che avevo raccomandato, ma anche altri elementi che pensavano potessero funzionare, col risultato di rompere tutte le parti buone della build precedente."

Fu dunque necessario fare dietro-front su alcune parti già sviluppate per riportare il gioco sui binari: "Se avessi gestito meglio quella fase, magari lo sviluppo non si sarebbe allungato così tanto" conclude Aonuma.

Riusciremo ad attendere fino ad Aprile?