Imprevedibilità e maturità saranno le parole chiave di The Witcher 3

di Davide Ottagono

Durante un'intervista con PC Gamer, CD Projekt ha confermato come The Witcher 3 - proprio come prevedibile - punterà ad un'utenza piuttosto matura.

"Vogliamo creare giochi per persone mature", ha infatti detto Jakub Szamalek, sceneggiatore. "Non sono giochi per tutti... Abbiamo ambizioni molto alte e obiettivi ben precisi da raggiungere"

"I giochi che facciamo hanno una storia molto complessa, su cui ci si deve ragionare un po' per coglierla appieno"

"Inoltre, non vogliamo nemmeno che i giocatori riescano a prevedere dove vadano a parare le nostre missioni. In ogni quest, per quanto piccola, abbiamo cercato di inserire un pizzico di imprevedibilità, qualcosa capace di renderla sempre sorprendente e originale. A volte, ad esempio, ci saranno scelte buone o sbagliate che non si rivelano tali"