CD Project: The Witcher ritarda per correggere gli errori

di Tommaso Alisonno

Come probabilmente saprete - e se non lo sapete, leggete qui - The Witcher 3: Wild Hunt non arriverà a Febbraio come previsto fino a pochi giorni fa ma è slittato di ben tre mesi. Adam Kiciński, presidente di CD Projekt, intervistato dalla stampa Polacca (tradotta da VG247) ha spiegato senza mezzi termini i motivi di questo ritardo: nel gioco ci sono ancora troppi errori.


"Ci sono un sacco di piccoli errori perché il gioco è enorme - dichiara - E' l'unica ragione dietro al rinvio. Non pensavamo fosse così grosso. Solo dopo aver messo insieme tutti i pezzi è venuto fuori che è più grande dei primi due messi insieme. Laciate che vi ricordi: è aperto e non lineare. Stiamo appena imparando a giocarlo e dobbiamo acchiappare tutti i pezzetti. Sappiamo cosa fare, dobbiamo solo farlo. Non vogliamo rilasciare il gioco con bug che minino il gameplay."


Il presidente ha anche ammesso che la data originale e il cambio a Febbraio erano state annunciate entrambe "troppo presto" e la compagnia ne sta pagando lo scotto: "I giocatori prendono le nostre decisioni molto bene: il mercato è preoccupato per i giochi mal-rifiniti ['badly polished' N.d.t.] sulle piattaforme next-gen. Noi vogliamo mettere il nostro nome sotto a questo gioco, quindi dev'essere divertente."


"Serietà innanzi tutto", dunque, ma anche "attendere, prego...".