THQ vince la causa Désilets contro Ubisoft

di Tommaso Alisonno

Patrice Désilets, ex-dipendente di Ubisoft e direttore creativo di Assassin's Creed, dopo il secondo capitolo della serie ha abbandonato l'azienda Francese: l'anno scorso ha firmato un nuovo contratto ed é entrato in THQ Montreal.


In seguito a questi fatti, Ubisoft - che all'epoca ha definito "Shockante" l'abbandono da parte di Désilets - ha denunciato THQ, ottenendo dalla Corte Suprema del Quebec un'ingiunzione che impedisse alla concorrente di sottrarle i dipendenti fintanto che essi hanno un contratto valido - le cui spese di rottura sarebbero potute facilmente essere coperte da THQ. Oltre a Désilets, infatti, almeno altri tre talentuosi creativi da lui segnalati hanno saltato la barricata, nonostante lo stesso Désilets avesse firmato un accordo che gli impediva di assumere ex-dipendenti Ubisoft nei 12 mesi successivi alla sua uscita dall'azienda.


Giunge però oggi notizia del fatto che la Corte d'Appello ha sovvertito la sentenza, dichiarando che THQ non era sottomessa ad alcun accordo di non-concorrenza e che l'assunzione di dipendenti Ubisoft non costituisce concorrenza sleale.


Nel frattempo, Patrice Désilets e i suoi collaboratori sarebbero già al lavoro su un IP totalmente nuovo, di cui però ancora non si hanno notizie.