Tutti licenziano, invece Koei Tecmo vuole raddoppiare i dipendenti

La crisi che è seguita alla pandemia ha determinato l'inizio di un periodo piuttosto complicato per l'industria dei video game. Nonostante i numeri totali fatturati dal settore non abbiano risentito del momento delicato, diverse grandi compagnie si sono venute a trovare in difficoltà e hanno reagito varando ristrutturazioni importanti, che hanno purtroppo comportato il taglio di una percentuale significativa della forza lavoro.

Koei Tecmo pianifica l'espansione

In questo contesto c'è anche chi va contro corrente, come Koei Tecmo, la compagnia giapponese che nei prossimi mesi pubblicherà titoli quali Fairy Tail 2, Dynasty Warriors: Origins e Atelier Lumia. Un recente Q&A con gli investitori è stato tradotto da Automaton Media e dalle parole dei dirigenti della compagnia emerge che non solo ci sia la volontà di ampliarsi, ma addirittura quella di raddoppiare l'organico, passando nel lungo periodo dagli attuali 2.500 a 5.000 dipendenti.

Koei Tecmo ha intenzione di aumentare la cadenza delle sue uscite e di guardare con maggior interesse alla scena dei titoli AAA, pur continuando ad usare prevalentemente il motore grafico della casa, Katana Engine. Secondo la compagnia, il mercato dei giochi console e PC è destinato a crescere nel breve periodo, sia per l'uscita di nuovi hardware (non vengono fatti nomi, ma il riferimento parrebbe essere a Switch 2), sia perché gli utenti mobile stanno passando ai sistemi di gioco tradizionale.

La migrazione dei giocatori da mobile a console e PC è testimoniata dal recente successo ottenuto da titoli coreani e cinesi. Riguardo il settore mobile in sé, per Koei Tecmo ha già raggiunto la maturità, quindi non andrà incontro ad incrementi degni di nota nel breve periodo.