Twitch si è beccata una multa insensata in Russia

La piattaforma di streaming deve fare i conti con una sanzione che nessuno può pagare

Twitch si è beccata una multa insensata in Russia

Diverse entità internazionali operanti nel settore dell'intrattenimento hanno preso dei provvedimenti in conseguenza allo scoppio della guerra in Ucraina e, fra queste, troviamo anche Twitch. La piattaforma di streaming, di proprietà di Amazon, fra le altre cose nel 2022 ha sospeso i pagamenti ai content creator russi e ha bannato gli account di alcuni streamer, fra cui Kirill Konstantinovich Malofeyev, noto col nickname di Likkrit.


Una sanzione "più grande di tutti i soldi del mondo"

Nel 2022 Likkrit ha citato in giudizio Twitch dinnanzi alla corte russa: la vicenda ci viene raccontata da Polygon. Il tribunale ha dato ragione allo streamer, condannando Twitch a riabilitare l'account dello streamer, o in alternativa a pagare una sanzione. Twitch non ha annullato il ban e quindi in teoria sarebbe dovuta scattare la sanzione, ma l'importo dovuto è semplicemente ridicolo: all'inizio ammontava a 100.000 rubli al giorno (pari a circa 1.100 € al cambio attuale), ma ogni settimana è raddoppiato.

Gli avvocati di Twitch ovviamente hanno contestato il procedimento, che ha assunto la forma di una ritorsione nei confronti di Amazon e delle sanzioni che gli USA hanno comminato alla Russia. Viene fatta notare l'assurdità di una multa che ora avrebbe raggiunto un ammontare più grande di quello di tutti i soldi del mondo. La questione verrà ridiscussa di fronte ad un tribunale americano.

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