Ubisoft semplifica il DRM
Sin dai tempi di Settler7, la protezione inserita da Ubisoft nei suoi titoli per PC, il terribile DRM il quale pretendeva che il sistema rimanesse constantemente connesso ad internet pena l'interruzione dal gioco, é stata considerata la più fastidiosa e invasiva mai implementata.
Dopo le numerose lamentele giunte da tutto il mondo, soprattutto da utenti di connessioni wireless, Ubisoft ha deciso di fare un passo indietro: già R.U.S.E., rilasciato a settembre, era protetto da una versione più semplificata del DRM, la quale richiedeva che il sistema fosse connesso ad Internet soltanto durante il lancio del software, dopodiché le cadute di connessione non avrebbero causato l'interruzione della sessione di gioco - salvo ovviamente in caso di MultiPlayer.
L'esperimento ha avuto il successo sperato, e Ubisoft ha recentemente rilasciato delle patch per Assassin's Creed 2 e per Splinter Cell: Conviction, in modo da far funzionare la protezione nel medesimo modo. Ovviamente, come già detto, la connessione é ancora necessaria per avviare il gioco, ma perlomeno non dovremo fare i conti con l'instabilità della linea quando saremo impegnati in sessioni SinglePlayer...