Un algortimo di EA indurrebbe i giocatori ad usare le microtransazioni?
di
Redazione
Dopo la scoperta di alcuni documenti di Activision apparsi sulla rete relativi a sistemi di mathcmaking atti ad incentivare l'acquisto di contenuti tramite microtransazioni, poteva mancare all'appello Electronic Arts?
Certo che no, ed infatti nelle ultime ore alcuni insider avrebbero confermato che il sistema battezzato Engagement Optimized Matchmaking (EOMM) sarebbe stato sviluppato non solo per accoppiare giocatori in funzione del livello raggiunto in un determinato gioco (ovviamente firmato EA) ma anche in base alla quantità di denaro speso in game.
Il motivo? Indurre i giocatori più oculati a spendere del denaro per raggiungere il livello della concorrenza "incontrata per caso" online.