Un gioco sulla rivoluzione iraniana

di Tommaso Alisonno

Navid Khonsari, già noto per la sua collaborazione nella regia della cutscene di GTA3 (Rockstar) e di Alan Wake (Remedy), nonché attualmente a capo della società Ink Stories, ha annunciato di essere al lavoro su un gioco intitolato 1979: The Game.


Il regista, che é di origine Iraniana, desidera portare nel campo videoludico gli eventi che hanno portato alla rivoluzione teocratica nell'allora Persia, esaminata da diversi punti di vista. Il gioco é appena nelle fasi iniziali dello sviluppo, ma prevede già la presenza di almeno 8-10 ruoli giocabili. "All'inizio del gioco - ha raccontato Khonsari - interpreteremo un personaggio di nazionalità Iraniana ma nato negli Stati Uniti che cercherà di liberare gli ostaggi americani."


"Intendo utilizzare la verità che esiste nella storia, come ad esempio l'iniziale alleanza tra gli USA e Saddam Hussein, o tra gli USA e i Talebani, all'epoca in guerra con la Russia. L'idea é quella di stabilire una sorta di dialogo tra la gente che lo giocherà, in tutto il mondo. Il mondo non é così bianco o nero quando sei in grado di apprezzare il punto di vista della vittima tanto quanto quello dell'aggressore."


"Non é una questione di personaggi buoni o cattivi: a prescindere che siano Iraniani o Americani, pro-democrazia o pro-teocrazia, a prescindere che vogliano fare soldi col contrabbando di alcolici o che vogliano che tutti seguano le leggi religiose dell'Islam, sono tutte storie differenti, e bisogna permettere ai giocatori di viverle tutte."