Una gamer ha salvato la vita a un suo compagno di team a 5000 miglia di distanza
Anche se non si erano mai incontrati di persona Aidan Jackson e Dia Lathora erano soliti condividere la stessa passione per i videogames giocando e comunicando online, come fanno altri milioni di giovanissimi in tutto il mondo. Nel corso di una delle loro partite online, Dia Lathora ha iniziato a sentire degli strani rumori in cuffia, a cui ha fatto seguito l’impossibilità di comunicare con il suo compagno di team.
Fortunatamente Lathora ha immediatamente cercato aiuto, dapprima cercando di mettersi in contatto con un numero d’emergenza europeo, senza purtroppo avere successo. Per fortuna, oltre alla procedura automatica, il numero dava anche la possibilità di parlare con un operatore umano, che indirizzato la polizia verso l’appartamento di Jackson, di cui la ragazza aveva l’indirizzo.
Rientrati a casa, anche se dopo 40 minuti dall’accaduto, i genitori hanno trovato il giovane in uno stato di profonda confusione. Il giovane era già stato vittima di una simile situazione qualche tempo prima ed era in lista d’attesa per sottoporsi a delle cure specialistiche per il suo problema con l’epilessia. Ovviamente la madre del ragazzo è stata estremamente grata alla ragazza texana, specialmente per la sua freddezza nel cercare aiuto anche a miglia di chilometri di distanza.