Una prima risposta di Sega alla pirateria

di
I più informati tra di voi saranno già al corrente dell'esistenza di copie di giochi Dreamcast pubblicate sulla rete dal gruppo di hacker chiamato Utopia, che è riuscito a "crackare" le protezioni insite nel formato GDRom riversandone il contenuto su PC e successivamente sui classici CD-R. A pochi giorni dalla distribuzione delle prime copie, il fenomeno ha già iniziato ad assumere dimensioni preoccupanti, tanto che già circolano le prime "liste" di titoli piratati a basso prezzo. La Sega of Europe ha voluto rendere nota la sua posizione sull'argomento pirateria, tramite una dichiarazione ufficiale: "Abbiamo constatato recentemente che del software contraffatto è stato diffuso sulla rete e che viene venduto tramite Internet e alcuni rivenditori. Questo tipo di software viola la proprietà intellettuale di Sega ed è illegale. In modo particolare, impedisce a Sega e agli sviluppatori Dreamcast di ottenere i giusti guadagni dalla produzione di giochi per console, impedendo loro di investire in nuovi e innovativi progetti. Prenderemo tutte le decisioni necessarie per proteggere i nostri prodotti, perseguendo aggressivamente chi distribuirà software in modo illegale".