Una spia a 128 bit
di
Redazione Gamesurf
Seguendo un modus operandi molto in voga nel mondo del cinema (e per lo più causato dalla cronica mancanza di idee), l'industria dei videogiochi si sta incanalando nella moda del remake, inteso come riproposta in chiave moderna dei vecchi classici anni '80. Spy Hunter, nella sua riedizione per PlayStation 2, verrà "trasformato" in un arcade di guida in stile Twisted Metal, interamente realizzato con grafica poligonale, in cui ci troveremo ai comandi della classica vettura alla James Bond armata fino ai denti. Michael Gottlieb, produttore del gioco, ha annunciato la presenza di un'avanzata intelligenza artificiale e un intero mondo 3D in cui muoversi, pur volendo mantenere intatte le linee guida del vecchissimo antenato. Lo sviluppo di Spy Hunter per PS2 è attualmente al 60%.