Naughty ci parla delle origini di Nathan
Manca solo un mese all'uscita di Uncharted 2, eppure Naughty Dog non ha intenzione di parlare del suo futuro. O, almeno, non più di quanto abbia fatto negli ultimi anni. Richard Lemarch, co-lead designer del titolo, é voluto tornare un po' indietro con la memoria, all'inizio di questa saga.
"Noi di Naughty Dog prendemmo nuove direzioni per il racconto della trama", ha infatti detto. "Uncharted é stato un approccio diverso da quello di tanti altri"
"Lo stesso personaggio di Nathan Drake é differente dagli altri protagonisti di videogiochi. Dopotutto, é un tizio come tanti, ed é molto importante per noi farlo capire"
"Non volevamo fosse un eroe perfetto. Quando abbiamo tirato fuori l'idea dell'attuale Nathan, abbiamo ricercato proprio nelle radici dei romanzi d'avventura e delle trame come oggi le conosciamo"
"Ad esempio, abbiamo approfondito meglio Stevenson o Robinson Crusoe. Poi siamo passati all'inizio del ventesimo secolo con Doc Savage, che ci ha portati di conseguenza ad eroi come Tintin. Grazie a loro abbiamo potuto mettere più 'colore' nel nostro personaggio. Poi abbiamo finito con John Mclane di Die Hard"
"Nessuno di loro é allenato fisicamente, ma sono anzi persone normali che combattono in un modo piuttosto impacciato. Nessuno di loro ha poteri sovrannaturali"