Nuove informazioni tecniche per Uncharted 4

di Valerio De Vittorio

C'è molta attesa per il nuovo lavoro di Naughty Dog, Uncharted 4: A Thief's End. Grazie ad uno speciale esclusivo per EDGE, scopriamo alcune succose informazioni riguardo il comparto tecnico del gioco. Dopo aver confermato che i 60 FPS non sono una priorità, al momento, gli sviluppatori ci fanno sapere che la risoluzione delle texture è stata quadruplicata rispetto al terzo capitolo della serie, Naughty Dog ringrazia gli 8 GB di RAM GDDR5 della PS4.


Interessante dei nuovi shader sviluppati in due anni, chiamati physical based shader. Questi hanno permesso la realizzazione di materiali e superfici vicine quanto mai prima alle controparti reali. Gli sviluppatori hanno anche implementato un avanzato sistema di gestione del LOD (level of detail), che incrementa o decremanta il dettaglio dell'ambientazione in base alla posizione del giocatore. Ciò ha evitato l'inserimento di un adaptive tessellation, più pesante a livello di risorse.


Per quanto riguarda il gameplay, la gestione dei salti è stata modificata pesantemente. Ora non si dovranno più seguire dei percorsi prestabiliti, ma potremo muoverci più fluidamente e liberamente all'interno del mondo di gioco, senza che le animazioni e le classiche movenze tanto apprezzate della serie ne risentano. Il risultato è una commistione tra risultato estetico e libertà in stile sandbox. Ci sembrerà più di star risolvendo un puzzle, piuttosto che di raggiungere una destinazione, ci dice Naughty Dog.


Facendo tesoro di errori passati, come la realizzazione di un complesso livello di Jak 2 che richiese moltissime risorse per poi essere utilizzato una volta sola. Nello specifico, quello in cui il protagonista cavalca un missile. Ecco, ciò non accadrà nuovamente, perché Naughty Dog si è preoccupata di organizzare meglio il lavoro e i sistemi implementati fluiranno per l'intera esperienza.


Per ora questo è quanto, attendiamo bramosi nuovi dettagli. E voi quanto aspettate Uncharted 4?