Unity: John Riccitiello lascia la compagnia dopo la bufera
Il caos dell'ultimo mese sta producendo i suoi frutti
Sulle pagine di Gamesurf abbiamo trattato ampiamente del terremoto scatenato da Unity nel settore dei videogame circa un mese fa, con la controversa decisione di introdurre la cosiddetta "tassa sulle installazioni". Se volete sapere tutto a riguardo, il nostro speciale riassume efficacemente la questione. Questa mossa impopolare si ripercuoterà sugli sviluppatori a partire dal 2024, ma ha già avuto una conseguenza importante all'interno di Unity stessa.
La compagnia statunitense annuncia che John Riccitiello si è dimesso dalla carica di presidente (e CEO, chairman nonché membro del consiglio di amministrazione, per essere precisi). In carica dal 2014, Riccitiello era finito nell'occhio del ciclone, perché visto da molti come il maggiore responsabile della scelta di Unity di abbracciare un modello di monetizzazione così aggressivo nei confronti degli sviluppatori.
James M. Whitehurst sarà il nuovo presidente e CEO, al posto di Riccitiello. Whitehurst ha svolto l'incarico di presidente di IBM dal 2020 al 2021; in precedenza, è stato a lungo CEO di Red Hat e ha svolto diversi incarichi presso Delta Airlines.