Secondo gli USA, Tencent lavora per l'esercito cinese
La compagnia riceve un duro colpo dalle autorità americane
Una clamorosa svista, oppure un mirato gesto di ostilità nei confronti dell'industria cinese? L'imminente insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca lascerebbe propendere per la seconda ipotesi. Ci riferiamo alla decisione del Dipartimento della Difesa del Stati Uniti, che nella giornata di ieri ha incluso la compagnia tecnologica cinese Tencent nella lista delle entità che lavorano al servizio dell'esercito cinese.
La reputazione di Tencent è a rischio
Come riporta la testata giornalistica Reuters, Tencent è stata inclusa nella lista assieme a CATL (ovvero il leader mondiale nella produzione di batterie per auto elettriche). L'iscrizione nella lista, di per sé, non comporta limiti o divieti, ma non è chiaro se possa pregiudicare l'operatività sul mercato statunitense in futuro e indubbiamente provoca un danno di immagine: basti osservare che le azioni di Tencent oggi abbiano perso il 7,3% alla borsa di Hong Kong.
Ricordiamo che la presenza di Tencent sul mercato statunitense sia massiccia: tanto per fare due esempi, la compagnia cinese è proprietaria di Riot Games e detiene una quota considerevole (seppur non di maggioranza) di Epic Games. Tencent ha definito l'inclusione nella lista "un errore" e ha aggiunto che non comporterà modifiche al suo business; inoltre, ha annunciato l'intenzione di intraprendere un procedimento volto alla revisione di questa classificazione, passando se necessario anche per le vie legali.