Iwata ancora sul Wii U

di Tommaso Alisonno

Il presidente di Nintendo Satoru Iwata ha continuato a illustrare agli azionisti le novità che la prossima console Wii U introdurrà, ponendo particolare attenzione agli argomenti "supporto online" e "sparatutto".


Per quanto riguarda i servizi online, Wii U si slegherà dal precedente modello di servizio online "fisso" che ha caratterizzato le precedenti console Nintendo: Iwata ha infatti affermato che gli sviluppatori di terze parti hanno mostrato la necessità di un ambiente più flessibile. Inoltre, il presidente ha accennato al fatto che Nintendo "non può più non avere connessioni coi servizi di social network": molti giochi realizzati da terze parti hanno infatti connessioni con Facebook, Twitter o YouTube.


Sull'argomento FPS, Iwata ha ammesso che le limitazioni tecniche del Wii avevano finora scoraggiato le terze parti dallo sviluppare titoli di questo tipo per la console Nintendo, salvopochissimi casi. Queste limitazioni sono destinate a "scivolare via" con il nuovo Hardware.


Infine, in un'intervista rilasciata a All Thing Digital, Iwata si é dichiarato, personalmente e come portavoce dell'azienda, contrario alla politica di offrire giochi gratuiti. Il presidente ha infatti espresso grosse perplessità sul fatto che un sistema che offra contenuti gratuiti possa reggersi sulla lunga distanza, pur ammettendo di non conoscere la risposta. Ad ogni modo questo non rientra nella politica di Nintendo: il freegaming infatti svaluta l'industria del software, e quando si dovesse venire a creare una forma-mentis che pretende giochi gratuiti, sarebbe poi difficila riportare il valore dell'industria ai livelli che merita.