Pachter: su Wii U spariranno le terze parti

di Tommaso Alisonno

Michael Pacther ha inviato una nota agli azionisti che si rivolgono alla società Wedbush Morgan a proposito del futuro, a suo avviso a rischio, della più recente console di Nintendo, Wii U. Stando alle analisi svolte dalla società, infatti, il NintendoDirect che sarà trasmesso in concomitanza con l'E3 sarà l'ultima chance a disposizione della grande N per cercare di guadagnare una certa fetta di mercato e di collaborazione esterna prima che "esplodano" le nuovo console di Sony e Microsoft.


"Crediamo che le release fissate su Wii U saranno una chiave determinate per la forza di permanenza della console sulla lunga durata - afferma M.P. - Con le più potenti PS4 e Xbox One al lancio entro l'anno, Nintendo rischia di perdere ulteriore terreno sui suoi concorrenti se la qualità ed il volume dei contenuti disponibili per Wii U non dovessero crescere in maniera significativa entro breve."


Questo influenzerà, secondo Pachter, anche il comportamento delle terze parti: "Se la popolarità di Wii U non aumenterà entro la fine dell'anno, molti publisher di terze parti potrebbero rinunciare a produrre giochi per la console. EA recentemente ha annunciato di non avere giochi Wii U in sviluppo, e rimane la possibilità che il publisher abbandoni totalmente la piattaforma. Se altre terze parti dovessero seguire l'esempio di EA, Wii U potrebbe essere relegata al ruolo di piattaforma esclusivamente per i titoli Nintendo".