Wii U: chiude il fornitore della memoria DRAM
di
Come spesso accade in questi casi, le modeste vendite di una console si riflettono negativamente su chi fornisce i componenti (o parte di essi) al costruttore. E' quello che é successo a Renesas Electronics, produttore di semiconduttori che fornisce a Nintendo la memoria DRAM di Wii U, console che attualmente é ben lontana dal replicare lo straordinario successo di Wii. La relazione finanziaria trimestrale della società, fusasi con NEC Electronics nel 2012, ha messo in luce un enorme perdita; mentre un comunicato stampa ne ha annunciato un imminente ristrutturazione. L'accordo con Nintendo ha rappresentato più della metà del carico di lavoro della fabbrica nelle ore di punta; tuttavia le vendite della console hanno determinato una riduzione della domanda e un divario nell'uso delle macchine e del personale, costringendo la fabbrica a funzionare in perdita. Nintendo ha dichiarato alla rivista giapponese "Weekly Diamond" che la chiusura dello stabilimento non avrà effetto immediato sulla produzione di Wii U, ma il futuro della casa di Super Mario (almeno in ottica home console) non é troppo roseo. Nintendo potrebbe rivolgersi ad un'altra società per produrre il componente in questione, ma ci sono circostanze che rendono difficile la chiusura di un simile accordo. Alla difficoltà, come dichiarato da un dirigente di Renesas, di trovare un'altra fabbrica con le competenze richieste per produrre la memoria DRAM senza il know-how di NEC, si aggiunge quella di trovare un altro contraente disposto a sobbarcarsi il richio commerciale che una simile operazione comporterebbe. A causa dello spostamento della produzione in un nuovo stabilimento é prevedibile un aumento dei costi di produzione della console e una riprogettazione dell'hardware che potrebbe causare problemi di approvigionamento nei negozi; situazione che Nintendo non può certo permettersi visto le deludenti vendite di Wii U e l'imminente arrivo di Xbox One e PS4; console che, già in fase di preorder, hanno evidenziato grandissimo interesse da parte dei videogiocatori.