X-Box e censura
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L'eterna questione della censura nei videogiochi, diventato un vero e proprio problema politico negli USA (con il presidente di Sega of America presentatosi in tribunale a difendere l'innocenza del medium-videogioco), sembra essere stato già risolto dai responsabili della realizzazione dell'X-Box. Microsoft ha infatti annunciato che la sua macchina da gioco conterrà un v-chip, che permetterà ai genitori di escludere i contenuti a rischio (violenza, sesso, ecc) da giochi e siti Web. La scelta non è ancora definitiva e rappresenta soltanto una delle numerose possibilità che si stanno prendendo in considerazione presso le sedi di Redmond per tenersi alla larga dalla censura statunitense. Da parte nostra, troviamo estremamente facile immaginare una modifica, in stile PlayStation, per "sbloccare" i giochi X-Box indirizzati agli adulti...