Xbox 720: è questa la filosofia dietro la nuova console?

di Simone Azzarello

Microsoft, attraverso l'apertura di un sito dedicato al "recruiting" di personale, probabilmente ci fornisce qualche indizio sulla filosofia dietro lo sviluppo di Xbox 720, console che, dopo un evento interno in programma dal 4 marzo, dovrebbe (stando agli ultimi rumor) essere presentata al grande pubblico il 26 aprile.


Da quanto si legge sul sito, l'idea [quella che ci siamo fatti noi almeno] é che Microsoft voglia superare il concetto di "console classica", non volendo realizzare l'ennesima "scatola chiusa" incapace di dialogare con gli altri device venuti alla ribalta negli ultimi anni.

"Xbox non é più soltanto per i giocatori hardcore. E' il centro di un ecosistema complesso di intrattenimento che va ben al di là del soggiorno. Musica, film, social e giochi convergono e diventano accessibili attraverso qualsiasi dispositivo, in qualsiasi luogo, e questo é solo l'inizio. Stiamo rivoluzionando l'intrattenimento in questo momento"


screenshot


Da questa frase sembra che Microsoft voglia perseguire (anche dal punto di vista del gaming) la strada, almeno per certe produzioni, già sperimentata dall'ottimo Skulls Of Shogun; titolo che può essere giocato su tutti i device Microsoft con la possibilità di utilizzare un salvataggio comune.


Non mancano i riferimenti a Kinect e a Smartglass, caratteristiche che torneranno nella nuova console in versione potenziata:


"Sta accadendo proprio ora

Xbox non é più soltanto giochi. Stiamo progettando e sviluppando la prossima generazione di esperienze di intrattenimento in salotto. Da Kinect a SmartGlass, stiamo rompendo i limiti del controller e della televisione. Xbox é ora una singola scatola che si estende su più dispositivi e sistemi operativi, legando insieme tutti i contenuti che un utente desidera attraverso un facile accesso, universale, naturale, e con ricerca vocale. La potenza di Kinect, in combinazione con la ricerca di Bing, sta trasformando la voce nel controllo a distanza. La voce può essere usata per trovare giochi, film, programmi TV e musica semplicemente parlando. SmartGlass trasforma il tuo telefono o il tablet in un altro schermo per la TV, un altro controller per un gioco, uno schermo per le informazioni aggiuntive di uno spettacolo, un telecomando per Internet e altro ancora.

Questo é solo l'inizio. In Microsoft stiamo creando il futuro dell'intrattenimento, adesso."



L'idea, anni fa manifestata da Microsoft con il progetto "Live Anywhere", é senza dubbio affascinante e dal grande potenziale. Tuttavia appare difficile credere che, almeno dal punto di vista del gaming, possa essere realizzata senza un hardware creato appositamente per questo obiettivo.


Che Microsoft stia pensando ad un hardware portatile dalle specifiche "spinte", da affiancare alla prossima console, in modo da replicarne i mobilità i contenuti? Oppure ad una console portatile da attaccare alla TV una volta tornati a casa?


Fantasie del sabato a parte, vi stuzzica l'idea di Microsoft? Oppure preferireste una "semplice" (e scontata-naturale) evoluzione grafica?