Xbox ha ora un team incaricato di preservare i videogame

Sulle pagine di Gamesurf è capitato in più occasioni di disquisire circa l'identità culturale dei videogame e di un tema connesso come quello della preservazione nel tempo. Con l'avvento della distribuzione digitale è venuto meno il supporto fisico, che pur con tutti i suoi difetti consente sempre l'accesso al software: oggi invece la chiusura di un negozio digitale può inibire in via permanente l'accesso a determinati videogame (vedi ad esempio il negozio di 3DS e WiiU). Se volete approfondire il discorso, abbiamo scritto uno speciale a riguardo.

La preservazione dei giochi di Xbox

Xbox è da sempre impegnata a rendere accessibili i videogame del passato: attraverso la retrocompatibilità si può ancora usufruire dei giochi precedenti a Xbox One e Series X|S. Questo impegno verrà preso ancora più sul serio con le generazioni future di console: Windows Central ha rivelato che Sarah Bond, presidentessa di Xbox, abbia istituito un team apposito dedicato alla preservazione dei videogame. 

La retrocompatibilità verrà dunque "rafforzata" da un team che si occupa specificamente di questo e i titoli presenti sul catalogo Xbox continueranno ad essere disponibili negli anni a venire. A noi può far solo piacere vedere che Microsoft dimostri sensibilità sul tema della preservazione e ci auguriamo che altre grandi compagnie del settore ne seguano l'esempio.