Xbox One più potente senza Kinect?
Indubbiamente la notizia del momento, arrivata nel pomeriggio di ieri, è costituita dall'annuncio di Microsoft dell'arrivo sul mercato, a partire dal prossimo 9 Giugno, di Xbox One a 399€ ma sprovvista della periferica Kinect.
A questo proposito, i ragazzi di Polygon hanno contattato Yusuf Mehdi, Corporate Vice President di Microsoft, che ha illustrato alcuni dettagli della mossa. "Rimaniamo profondamente legati al Kinect come una componente chiave di una console next-generation - dichiara Mehdi - Pensiamo che la firma biometrica, il controllo vocale del menù, la possibilità di dire "registra" e catturare un momento del gameplay siano tutti elementi critici dell'esperienza. Non ci siamo mai allontanati da quello sin dal lancio - ma di contro aggiunge - abbiamo cercato di rispettare i feedback."
"Abbiamo aggiornato il sistema per permettergli di operare con Kinect in Pausa o scollegato. Originariamente non avevamo queste feature. La decisione di oggi offre una scelta alle persone che permetterà di acquistare Xbox One e poi aggiungere Kinect quando vorranno."
L'intervistatore ha aquesto punto chiesto se fossero previsti dei premi "di rimborso" per gli utenti che hanno acquistato la macchina col Kinect: "No - ha dichiarato Mehdi - La nostra visione è quella secondo cui Xbox One con Kinect sia l'esperienza Premium, le cose che potete farci sono quasi magiche. Penso che i primi acquirenti siano felici dei suoi utilizzi."
Proprio sul finire dell'intervista, però, Mehdi ha rivelato che la disconnessione dal Kinect potrebbe offrire agli sviluppatori una maggiore potenza di calcolo, liberando la macchina dal controllo della periferica:
"Abbiamo processori speciali per Kinect che permettono un sacco di cose. Quindi il sistema sta sempre ascoltando anche al di fuori del gioco, il ché è ben diverso rispetto al modello 360 in cui, una volta dentro al gioco, gira solo il codice del gioco. Quindi possiamo estendere tutto ciò che del sistema è dedicato a questo al codice del gioco. Stiamo discutendo coi nostri publisher su come gestire questo spazio e torneremo a parlarne molto presto."