Spencer spiega in che modo Xbox One riceverà un ''upgrade hardware''
Qualche giorno fa Phil Spancer di Microsoft ha dichiarato nel corso di un keynote su Windows10 l'intento della casa di Redmond di fornire alla propria console Xbox One degli "Upgrade all'hardware" prima della prossima generazione di console. Per motivare l'intento, Spencer ha fatto l'esempio dell'ecosistema PC, il quale è in continua evoluzione laddove quello console risulta invece ancorato alle specifiche native.
Questo significa che ci troveremo a dover aprire le nostre Xbox One per sostituire CPU, GPU, RAM o altro ancora? Fortunatamente non sarà così: a fugare i dubbi pensa lo stesso Spencer nel podcast di Major Nelson.
"I feedback che ho ricevuto - afferma Phil - sono del tipo 'hey, devo aprire la mia console e cominciare a sostituire i singoli pezzi?' Non è questo il nostro piano: non intendo vendere un set di cacciaviti con ogni console che uscirà."
Spencer ha poi spiegato che con "Upgrade all'hardware" intendesse una maggiore valorizzazione dello stesso, come ad esempio la retrocompatibilità recentemente introdotta o come il supporto alla realtà virtuale che sta sviluppando Sony. Spencer vorrebbe semplicmente che questo genere di "migliorie" fossero maggiormente frequenti, soprattutto quando si vuole far arrivare il ciclo di vita di una console - come nel caso di Xbox One - a circa otto anni.