Y2K - Trailer sul millennium bug e l'apocalisse tecnologica

La paranoia del passaggio dal 1999 al 2000 e la follia tecnologica con echi di "Maximum Overdrive"

Y2K  Trailer sul millennium bug e lapocalisse tecnologica

Prima dell'era tecnologica moderna dei social media e dell'intelligenza artificiale avanzata, il mondo era in preda a una notevole paranoia per i progressi tecnologici che sarebbero arrivati con il nuovo millennio.

Era chiamato il "Millennium Bug", presunta anomalia che allo scoccare della mezzanotte del Capodanno del 1999 avrebbe riportato tutti gli orologi digitali al 1900 invece che al 2000, scatenando un'apocalisse in cui i dispositivi elettronici si sarebbero ribellati agli esseri umani. Y2K muove da questa ipotesi all'interno di uno scenario horror.

Diretto da Kyle Mooney, ex membro del cast di Saturday Night Live, il film si apre come una classica storia di adolescenti. Jaeden Martell e Julian Dennison interpretano i tipici secchioni delle scuole superiori degli anni '90, dove il primo ha una cotta per Rachel Zegler. I ragazzi partecipano a una festa di capodanno con Jaeden che spera di dichiararsi. Quando però l'orologio segna la mezzanotte e l'anno 2000 inizia tutte le luci della casa si spengono e l'atmosfera ben presto precipita in un incubo quando un ragazzo viene bruciato vivo.

Y2K offre uno sguardo alternativo all'ingresso dell'anno 2000, presentato in anteprima quest'anno al South By Southwest Film Festival, il film ha già generato una buona dose di entusiasmo tra il pubblico. Con niente meno che l'attore Jonah Hill in veste di produttore e il film che uscirà il 6 dicembre e ha ricevuto una classificazione statunitense “R” (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati) per la notevole violenza subita dai protagonisti che tentano di sopravvivere all'apocalisse tecnologica.

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